Conciliazione

Nel 2018 l’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA), al fine di garantire a tutti gli utenti del Servizio Idrico Integrato (in sigla S.I.I.) i medesimi livelli e strumenti di tutela già assicurati ai consumatori e ai prosumer dei settori elettrico e gas, con la deliberazione n. 55/2018/E/idr ha avviato un percorso che gradualmente estenda al settore idrico un servizio di conciliazione, introducendo dal 01.07.2018 una procedura volontaria di conciliazione extra giudiziale ad accesso gratuito delle controversie tra gestori ed utenti finali mediante il Servizio Conciliazione dell’ARERA, gestita da un conciliatore terzo rispetto alle parti, che si svolge on-line.

Con deliberazione dell’ARERA n. 142/2019/E/idr del 16.04.2019, a partire dal 01.07.2019:

  • Piave Servizi S.r.l., è tra i Gestori del S.I.I. obbligati a partecipare alle procedure attivate volontariamente dagli utenti finali dinanzi al Servizio Conciliazione dell’Autorità;
  • dopo il reclamo di prima istanza al Gestore, il Servizio Conciliazione è lo strumento volontario esclusivo, fra quelli di secondo livello di tutela previsti dall’ARERA, utilizzabile dagli utenti finali;
  • per tali utenti finali il ricorso al reclamo di seconda istanza allo Sportello per il Consumatore è ammesso per le sole controversie in tema di bonus sociale idrico, fatti salvi eventuali profili risarcitori.

Con successiva deliberazione n. 233/2023/E/com l’ARERA con riferimento al settore idrico (oltre a quello del telecalore):

  • ha previsto espressamente che dal 30.06.2023 il tentativo obbligatorio di conciliazione è condizione di procedibilità per l’accesso alla giustizia ordinaria e l’eventuale accordo sottoscritto dinanzi al Servizio Conciliazione dell’ARERA costituisce titolo esecutivo ai sensi dell’art. 2, comma 24, lett. b), della L. n. 481/1995;
  • ha confermato che per gli utenti finali il ricorso al reclamo di seconda istanza allo Sportello per il Consumatore Energia e Ambiente di ARERA è ammesso per le sole controversie in tema di bonus sociale idrico, fatti salvi eventuali profili risarcitori;

Dal Servizio Conciliazione restano escluse le problematiche relative alla qualità dell’acqua, al bonus idrico sociale e a quelle non previste nel Testo Integrato Conciliazione - TICO (es. questioni tributarie o fiscali, controversie prescritte).

La procedura di conciliazione è attivabile volontariamente on line (http://www.sportelloperilconsumatore.it/) dall’utente finale a cui non sia seguita una risposta al reclamo scritto decorsi 50 giorni dall’invio, o se la stessa non sia stata ritenuta soddisfacente.

Per qualsiasi informazione e chiarimento in merito alle modalità di funzionamento, termini, competenze, etc. si invita a consultare l’apposito link http://www.sportelloperilconsumatore.it/risoluzione-controversie/servizio-conciliazione-gen e/o a contattare il numero verde 800166654 dello Sportello per il Consumatore Energia e Ambiente di ARERA.

In alternativa al Servizio Conciliazione ARERA, ai sensi del TICO, è possibile avvalersi degli organismi ADR che rispondono ai requisiti del Codice del consumo e sono iscritti nell’elenco dell’Autorità, incluse le conciliazioni paritetiche nonché le Camere di commercio aderenti alla convenzione tra ARERA ed Unioncamere.

L’attivazione di eventuali altri organismi di risoluzione extragiudiziale delle controversie ai quali Piave Servizi si impegnerà a partecipare verrà prontamente divulgata.