Graduatoria ARERA, Piave Servizi quinto miglior gestore del Servizio Idrico in Italia

Piave Servizi è il quinto miglior gestore idrico italiano e il primo in Veneto. A dirlo è ARERA, l’Autorità nazionale di Regolazione per Energia Reti e Ambiente, che ha pubblicato la nuova graduatoria dei gestori di eccellenza per qualità tecnica con riferimento al biennio 2020-2021. Si tratta di un risultato eccezionale per la società del servizio idrico integrato.

ARERA è l’Autorità nazionale che regola anche la gestione del servizio idrico integrato dettando le strategie di sviluppo e controllando i Gestori presenti nel mercato a tutela della qualità del servizio e dei cittadini. Dal 2017 Arera valuta i Gestori sulla base di macro-indicatori di qualità tecnica che tendono ad un continuo miglioramento con obiettivi sfidanti.

«Nella prima valutazione, valida per il biennio 2018-2019, la valutazione ottenuta da Piave Servizi ci aveva inserito tra la  TOP 10 dei Gestori in Italia, con grande soddisfazione per tutti noi che quotidianamente mettiamo energia e professionalità per innovare con passione e lungimiranza per lasciare un ciclo idrico integrato migliore di quello che abbiamo trovato. Giovedì 19 ottobre, ARERA ha pubblicato la nuova “classifica” dei Gestori di eccellenza per Qualità Tecnica, valida per il biennio 2020-2021 e Piave Servizi è risultata essere al 5° posto – dettaglia Carlo Pesce, direttore generale di Piave Servizi -. ARERA ha anche stilato la classifica dei gestori in merito alla Qualità Contrattuale, e anche qui Piave Servizi è entrata nella graduatoria meritandosi le relative premialità. Questo risultato è frutto di un lavoro di squadra, responsabile e di qualità. Ottenere questi risultati significa lavorare bene per i nostri cittadini ed il nostro territorio e la fatica che alcuni di noi compiono quotidianamente nel raccogliere, registrare ed analizzare dati è ripagata».

“Questo nuovo risultato, che migliora il precedente con un balzo di ben quattro posizioni, non può che renderci estremamente orgogliosi – commenta il presidente di Piave Servizi, Alessandro Bonet - È una grande soddisfazione per tutti, che ogni giorno dedichiamo grande energia, professionalità e passione per innovare il servizio erogato ai cittadini, con l’obiettivo di lasciare un ciclo idrico integrato migliore di quello che abbiamo trovato. Ad essere premiato è stato il notevole lavoro di squadra, capace di superare una attività istruttoria e di valutazione dell’Authority estremamente rigorosa e articolata.“

L’indagine riconosce la bontà del modello veneto, presente con 6 aziende del Consorzio Viveracqua nelle prime 25 posizioni. Un risultato da record.