Assicurata la potabilità dell'acqua di Comune di Conegliano (aggiornamento del 6/6)

Le analisi denotano valori conformi alla norma: nessun rischio per la salute dei cittadini.

Aggiornamento del 6/6:

Nota di Piave Servizi

Al fine di evitare distorsioni o strumentalizzazione delle informazioni rese con il presente comunicato, lo stesso può essere diffuso, riportato e/o riprodotto solo ed esclusivamente in forma integrale.

Il Presidente di Piave Servizi Alessandro Bonet e il Direttore Generale ing. Carlo Pesce, in merito alle dichiarazioni apparse nella giornata odierna relative alla gestione e al monitoraggio dei trattamenti igienizzanti applicati all’acquedotto coneglianese, precisano quanto segue:
“Le reti che su base storica sono risultate microbiologicamente pure in assenza di trattamento, come quella del Comune di Conegliano, non necessitano di trattamenti continui di disinfezione. Si può dire che l’acqua, pura di per sé, arriva nelle case dei cittadini esattamente com’è alla fonte. Per queste reti quindi è stato storicamente concordato con le autorità competenti che la buona qualità dell’acqua fosse maggiormente garantita con il mantenimento della sua integrità naturale, piuttosto che con l’aggiunta di reagenti esterni (come il cloro). La rete di Conegliano è stata sottoposta a interventi di disinfezione sporadici, resisi necessari solo in occasione di eventi particolari quali, ad esempio, manutenzione straordinaria in parti cruciali della rete o degli impianti.
Sottolineiamo infine che Piave Servizi controlla scrupolosamente la qualità dell’acqua distribuita in rete, non lesinando in numero di analisi e parametri.
Il Piano di monitoraggio viene sottoposto a verifica ed eventuale integrazione con cadenza annuale.
Piave Servizi si avvale di Viveracqua Lab, la rete di laboratori specializzati nelle analisi delle acque, una delle più significative realtà di settore in Italia”.

 

Segue il comunicato del 4/6:

In queste ore si sta diffondendo in rete un bollettino dell’Ulss n. 2 datato venerdì 31 maggio, il quale segnala la non conformità ai parametri di potabilità di due campioni d’acqua prelevati nella rete acquedottistica del Comune di Conegliano lo scorso mercoledì 29 maggio.

Con la presente nota, Piave Servizi desidera rassicurare i cittadini che non esiste alcun rischio per la salute: le controanalisi effettuate lo stesso venerdì 31 maggio e a seguire, infatti, sono risultate tutte negative, confermando la buona qualità dell’acqua distribuita in rete. I referti analitici sono allegati alla presente.

Cosa è successo?

In data venerdì 31 maggio, il Comune di Conegliano e Piave Servizi sono stati messi al corrente dal Servizio Igiene degli Alimenti e Nutrizione dell’Ulss n. 2 della non conformità di due campioni prelevati in rete mercoledì 29 maggio; i controlli effettuati nella stessa giornata da Piave Servizi sulle reti gestite non avevano invece segnalato alcuna difformità.

Come per qualsiasi caso di segnalazione di non conformità ai parametri di potabilità, è stato immediatamente attivato il protocollo di gestione, il quale prevede:

  • confronto e allineamento con l’ULSS n. 2 e il Comune interessato (in questo caso il Comune di Conegliano) con comunicazione dei provvedimenti concordati;
  • ripetizione dei campionamenti e nuove analisi: analisi con falsi positivi, in particolare nei parametri microbiologici, non sono rare. La ripetizione delle analisi ha gli obiettivi di confermare o meno la difformità ai parametri di potabilità, avere maggiori informazioni e individuare il miglior accorgimento possibile per risolvere il problema;
  • attivazione degli impianti di disinfezione presenti nella rete di acquedotto, che permettono di far circolare in rete prodotti disinfettanti i quali, qualora ci fosse la presenza di carica microbiologica, la annullano;
  • attivazione un piano di monitoraggio, verifica e valutazione dell’evoluzione dell’evento segnalato.

La ripetizione dei campionamenti è stata effettuata anche dall’UIss n.2 nella giornata di venerdì.

Le analisi dei campioni prelevati in rete, sono risultate tutte negative già prima dell’attivazione della disinfezione, assicurando la buona qualità dell’acqua distribuita.  Anche i campionamenti ripetuti da Piave Servizi nella giornata di sabato hanno confermato la non presenza di carica microbiologica nell’acqua distribuita in rete e la buona qualità della stessa. Piave servizi ha comunicato questi dati per le vie brevi al Comune di Conegliano ed all’Ulss n.2 durante il fine settimana.

Abbiamo approfittato di questa occasione per verificare ancora una volta che il sistema di gestione funziona: siamo in grado di intervenire in tempi rapidi grazie un dialogo tempestivo con i Comuni e l’Ulss, nonché ad uno staff di professionisti interni all’azienda che permette l’attivazione immediata del protocollo. I controlli incrociati con gli altri enti fanno sì che l’acqua che arriva nelle case dei cittadini venga controllata mediamente dalle 4 alle 5 volte al giorno, permettendo il facile isolamento dei falsi positivi, che nelle analisi chimiche sono assolutamente fisiologici. Siamo desolati per l’allarmismo creatosi intorno a questa vicenda; Piave Servizi continuerà come sempre a sorvegliare e controllare la rete per garantire la conservazione della buona qualità dell’acqua distribuita.