Ponte di Piave: al via due interventi sull'acquedotto per un importo complessivo di oltre 400.000 euro

Codognè/Ponte di Piave, ottobre 2016

Due importanti interventi di ampliamento della rete dell'acquedotto curati da Piave Servizi Srl nel Comune di Ponte di Piave e in quelli limitrofi sono prossimi a entrare nella fase operativa. Il primo e più importante intervento, per il quale la partenza de lavori del primo stralcio è prevista nelle prime settimane del 2017, consiste nella realizzazione di una nuova condotta idrica di collegamento tra le reti dei Comuni di Ponte di Piave e Ormelle (località Roncadelle) per un importo di 390.000 euro più iva.

L'opera nasce dalla necessità di estendere la rete idrica nei due territori comunali in una zona attualmente non coperta dal servizio. Le utenze avranno così la possibilità di allacciarsi alla rete idrica societaria, e al tempo stesso sarà migliorata la qualità del servizio idropotabile nelle reti distributrici dei due Comuni grazie alla possibilità di interconnessione e scambio della risorsa in condizioni di emergenza.
Sotto l'aspetto tecnico, l'intervento consiste nella posa di una nuova condotta principale in ghisa a partire dalla sezione terminale del primo tratto di condotta lungo la Strada Provinciale 54 per rendere possibile l'allacciamento idrico alla casa di riposo a Roncadelle fino alla rete di acquedotto esistente nella frazione di Negrisia di Ponte di Piave, in corrispondenza dell'incrocio tra via San Romano e via Chiesa. L'opera è suddivisa in due stralci: il primo in Comune di Ponte di Piave per un importo di spesa di 180.000 euro, il secondo in Comune di Ormelle per 210.000.

Il secondo intervento pronto al “via” a Ponte di Piave (in questo caso l'avvio dei lavori è previsto a giorni) è l'estensione della rete di acquedotto in via Spini a Busco. Un'opera da 31.000 euro iva esclusa che si prefissa di prolungare un ramo terminale della rete di distribuzione del Comune di Chiarano al fine di estendere il servizio di acquedotto ad alcune utenze non ancora raggiunte. L'intervento consiste nella realizzazione di una condotta lungo via Spini a Ponte di Piave per un tratto di circa 355 metri che si collegherà alla rete esistente di via Tabacchi a Chiarano e in quella degli allacciamenti alle utenze non ancora collegate. In entrambi i casi, ad attuare l'opera sarà Piave Servizi Srl di Codognè, che gestisce il Servizio Idrico Integrato (acquedotto, fognatura e depurazione) nel territorio dei 39 Comuni soci.


Il sindaco di Ponte di Piave Paola Roma registra con soddisfazione la prossima partenza dei cantieri: “Voglio ringraziare Piave Servizi per la scelta di investire sul territorio, anche nelle frazioni dove l'acqua non c'era. Quelli in partenza sono interventi rivolti al miglioramento della vita delle persone. Forse qualcuno dà per scontato che nel 2016 tutti abbiano l'acqua a portata di mano, e invece non è così. Ho incontrato per tempo i cittadini che vivono nelle zone interessate dai lavori chiedendo loro di sottoscrivere un impegno scritto ad usufruire del servizio, in modo che possa partire con la certezza di avere utenti”.

Alessandro Bonet, presidente di Piave Servizi Srl, evidenzia che “questi due investimenti danno un segno importante sotto un duplice aspetto: per prima cosa si fornisce una risposta concreta a un'esigenza espressa dai futuri utenti e poi, in un periodo nel quale le società partecipate sono considerate dal governo centrale un problema, Piave Servizi va in controtendenza dimostrando non solo di sapere fare utili ma anche di investire in modo importante per il territorio”.